Fabergamo 2022

Fondazione Fabrizio De André

logp_patrocinio

BERGAMO

Dal 22 al 25 settembre si terrà il Fabergamo 2022.

Festival sui temi raccontati nelle canzoni per le donne da Fabrizio De André

L’organizzazione è curata da Chitina artistica associazione culturale, Maite e i giovani del collettivo abitante ExSA ex Carcere di Sant’Agata

Programma

Giovedì 22 settembre ore 20.00

Nella deliziosa cornice del Teatro Sant’Andrea in Porta dipinta, la serata di apertura del festival condotta da Gerardo Ferrara e musicata dal maestro Tonino Macis vede protagoniste due artiste bergamasche: Sara Zangarini ne “Le passanti” e Francesca Romana Romano con “Bocca di rosa”. Ore 20.30 Gerardo Ferrara intervista Anna Kauber, regista documentarista. La divulgatrice dal 2015 al 2017 intraprende un viaggio di ricerca con videointerviste alle donne pastore in Italia, a partire dal quale è stato realizzato “In questo mondo” (2018) vincitore come Miglior documentario italiano al 36° Torino Film Festival. A seguire la proiezione del docufilm: le pastore italiane si raccontano in un percorso di ricerca esistenziale mettendo l’accento sulla propria femminilità. Il pane che canta di “Tondo Forno” di Silvia Cancellieri ci riavvicina ai sapori originali, cosi come il vino e i prodotti di Scanzo di Cristina Stefani.

Anna Kauber

Sara Zangarini

Francesca Romana Romano

Sabato 24 settembre ore 10.00

La giornata ha inizio presso l’istituto Paolina Secco Suardo con la proiezione del film d’animazione di Claudia Cipriani “Vita accidentale di un anarchico”: il lungometraggio racconta le vicende accadute a seguito della strage neofascista di Piazza Fontana. Claudia Pinelli ci aiuterà a comprendere l’importanza che ha avuto per il nostro paese la volontà di appurare la verità sull’uccisione del padre Giuseppe Pinelli, ferroviere. Nella narrazione che Fabergamo 2022 vuole fare si vorrebbe porre un accento sull’importanza che hanno avuto le madri e le mogli di persone morte vittime dei poteri occulti e criminali. Licia Pinelli ha dovuto affrontare anni di processi in cui si è perpetuata la sistematica volontà di nascondere la verità sui fatti di Piazza Fontana (strage nazifascista del 1969); dalla sua resistenza è scaturito un sentimento di ribellione dei milanesi e degli italiani, che ha represso sul nascere il possibile instaurarsi di un regime autoritario nell’Italia degli anni 70.

Licia Pinelli

ExSA Ex Carcere di Sant’Agata

ore 17.00: “Femminas” Le donne viste con occhi di femmina, di Ilaria Cabras Sandra Boninelli proporrà due sue composizioni che ci aiuteranno a comprendere le tematiche del festival 2022

Ilaria Cabras

Sandra Boninelli

ore 18.00: Presentazione del libro di Alessandra Albertini “Anna si è svegliata”, una storia dolorosa, ma aperta alla speranza in un percorso esistenziale di rinascita.

ore 19.00: Incontro con Stefania Rossi che racconta la sua esperienza di vita tra l’essere e l’apparire; l’essere Stefy, pittrice, decoratrice ed altro in un mondo di paventate “altezze”.

ore 20.00: Incontro con Nicoletta Dosio, insegnante in campo umanistico dal 1973 al 2006. Da più di venticinque anni si impegna nelle problematiche dell’ambiente, dell’istruzione e delle buone pratiche di convivenza, non rinunciando ad assumersi la responsabilità nel realizzare veri e propri atti di resistenza sociale in favore dei più deboli e del patrimonio naturale.

Le Cantore, Quartetto vocale di musica popolare: Tiziana Porteri, Maria Nastasio, Livia Castellini, Primarosa Bosio accompagnate dall’amico suonatore polistrumentista Tonino Macis, presentano un repertorio di canzoni femminili di protesta e libertà

25 settembre ore 12.00

Giardino “La Crotta” Bergamo Alta

“Arteperitivo” in Crotta con Florencia Miranda. Artista e fotografa argentina, nella sua indagine artistica mette al centro la figura femminile e l’avvicina in maniera naturale al ricamo fotografico.  La cantautrice bergamasca Francesca Soliveri canta “Ho visto Nina volare” e qualche altra canzone del suo repertorio.

Florencia Miranda

Francesca Soliveri

Mani di mamma: una storia di passione e di affetto, di lana, gomitoli e piedini. L’associazione realizza manufatti in lana in favore dei bambini nati prematuri. Ci raccontano la loro missione ed espongono le loro creazioni.

ore 19.00: Diana Billwiller canta “La canzone di Marinella”, accompagnata da Tonino Macis e Gerardo Ferrara che introducono l’incontro con Cristina Mostosi, ideatrice e curatrice del progetto del Giardino “Le Iris di Trebecco”, in memoria di Paola Mostosi. A ricordo della sorella uccisa dalla cultura della violenza sulle donne e sui più deboli, che ancora pervade la nostra società, Cristina ha immaginato una biblioteca naturalistica che rappresenti uno strumento di aggregazione attraverso la cultura: la “Biblioteca naturalistica Paola Mostosi”.

Diana Billwiller

ore 21.00: “Il pifferaio di Hamelin” di Valentina Facchini Soster

Valentina Facchini Soster

Accompagnano la rassegna Fabergamo i “musicalcantanti”: Tonino Macis, Gerrardo Ferrara, Adelio Leoni e Giulio Gianì

www.fabergamo.it